Archivi autore: Maurizio Cuomo

Informazioni su Maurizio Cuomo

Fondatore e Direttore Responsabile di liberoricercatore.it Giornalista pubblicista, iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti con tessera n° 146480. Appassionato ricercatore di storia e di tradizioni locali. E' anche autore di NonSoloRisparmio.it (guida pratica on-line su come risparmiare e fare economia).

Gigi Nocera

Lo stabiese Gigi Nocera, illustre ad honorem

a cura di Maurizio Cuomo

Gigi Nocera (ritratto del M° U. Cesino)

Gigi Nocera (ritratto del M° U. Cesino)

Alle prime ore del mattino del 17 marzo 2012, l’amico fraterno Gigi ci lasciava in punta di piedi, proprio come fece qualche anno prima nel presentarsi: “Soltanto ieri sono venuto a conoscenza del vostro sito e subito mi ci sono collegato. Credo di essere il suo più vecchio visitatore ( ho 85 anni )“.  Inutile dire che il vuoto lasciato intorno a sé è immenso, incolmabile… la commozione è tanta e noi a stento troviamo le parole per commemorare questo grande Uomo. Liberoricercatore perde un amico caro e rappresentativo… Gigi, memoria storica preziosa, aveva sempre un aneddoto ed un consiglio per tutti… dall’alto della sua immensa modestia trovava con innata naturalezza le parole giuste e tanta saggezza da spendere… Di sanissimi principi morali, Gigi, era per tutti noi modello di vita. Certo che elaborare uno scritto in sua memoria sarebbe stato per noi vera sofferenza, ci aveva affidato anzitempo un suo articolo biografico (al fine di non “appesantire” il nostro operato). Da buon padre di famiglia, riusciva ad essere premuroso in tutto e con tutti. Il “coccodrillo” che alleghiamo a seguire è la Continua a leggere

Il Mattino 3 febbraio 2024

Che bella mulattiera… distruggiamola!

Pimonte-Castellammare di Stabia, collegamento storico tra Quisisana e Tralia via Monte Coppola. Che bella mulattiera… distruggiamola!

Carissimi, estremamente concordi con l’accorato pensiero dell’amico Gaspare Adinolfi, naturalista, storico e ricercatore sorrentino, quest’oggi vi rendiamo partecipi del suo articolo denuncia, pubblicato all’indomani dell’annuncio fatto a mezzo media, dal sindaco di Pimonte, circa il progetto di realizzare una strada di collegamento da Pimonte a Castellammare, su un camminamento amato dagli escursionisti e di particolare interesse naturalistico, laddove da secoli insiste un’antica mulattiera caratterizzata da un delicatissimo ecosistema.

articolo/denuncia di Gaspare Adinolfi

<<Se ne parla da più di un secolo […] un sogno iniziato nel lontano 1863 e che molte amministrazioni hanno inseguito. Risalgono a quasi 50 anni fa i primi articoli di giornale che parlano della realizzazione di una strada di collegamento tra Pimonte e Castellammare attraverso la zona di Quisisana>>.

Il Mattino 3 febbraio 2024

Il Mattino 3 febbraio 2024

Il giovane sindaco di Pimonte Francesco Somma ha evidentemente preso a cuore il tema della trasformazione delle mulattiere in strade rotabili, e dopo la manifestazione di interesse (veicolata anche a mezzo social network) circa la realizzazione di una “Nuova strada per arrivare al Castello di Pino” (vd. art. a firma di C. Cafiero nel quotidiano “Metropolis” del 31 marzo 2023, p. 8), ora diffonde un altro annuncio, ancora più preoccupante e roboante del primo: “Da Pimonte a Castellammare si farà la strada di Quisisana”. Continua a leggere

Juve Stabia nel Cuore

Juve Stabia nel Cuore

Juve Stabia Nel Cuore:

Una Passione che Conquista i Social e le Strade di Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia, patria nostra e di Alessandro Palma e Vincenzo Santarpia, che
stanno rivoluzionando la presenza online del tifo per la Juve Stabia attraverso la loro pagina
Juve Stabia Nel Cuore“. In un’epoca in cui i social media sono un elemento centrale della
nostra vita quotidiana, Alessandro e Vincenzo hanno trasformato la loro passione calcistica
e la loro esperienza e competenza in un movimento che coinvolge migliaia di tifosi
attraverso Facebook, Instagram e TikTok.

Juve Stabia nel Cuore

Juve Stabia nel Cuore

La Genesi di JuveStabiaNelCuore

La storia di Juve Stabia Nel Cuore inizia nella stagione 2012/13, quando Vincenzo, all’epoca
nella sua prima adolescenza, vive la delusione della retrocessione della Juve Stabia dalla
Serie B. Nel 2020, durante la prima ondata pandemica, Alessandro Palma si unisce al
progetto per contribuire a far crescere l’iniziativa. Tuttavia, il percorso non è stato privo di
ostacoli, con il vecchio profilo Instagram di JSNC rubato da hacker. Nonostante questo, in
tre anni e mezzo, sono riusciti a ricostruire e superare i risultati precedenti in termini di
coinvolgimento.
L’obiettivo di Alessandro e Vincenzo è chiaro: far conoscere, apprezzare e amare la Juve
Stabia a un pubblico sempre più ampio. La loro strategia si basa sull’entusiasmo e sulla
passione che mettono nel coinvolgere la popolazione, promuovendo un dialogo pulito e
sportivo con i tifosi, compresi quelli delle squadre rivali. Continua a leggere

Scuola Rovigliano - anno 1971

Immagini della Memoria (scolaresche stabiesi)

Le Immagini della Memoria

(le scolaresche stabiesi):

Anno 1969 – Scuola Schito

( Maestra Romano Mariella )

(Si ringrazia il sig. Franco Esposito per la gentile concessione)

Scuola Schito Maggio 1969

Scuola Schito (Maggio 1969) – Maestra Romano Mariella

Archivio scolaresche:

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San Catello (foto Michele Sarcinelli)

La statua lignea di San Catello

articolo di Maurizio Cuomo

San Catello (foto Michele Sarcinelli)

San Catello (foto Michele Sarcinelli)

La statua lignea di San Catello, in origine interamente indorata, posta sull’altare nella cappella di San Catello della Concattedrale di Santa Maria Assunta e San Catello di Castellammare di Stabia, viene portata in processione dai fedeli stabiesi il 19 gennaio (festa liturgica) e la II domenica di maggio (celebrazione del patrocinio). La statua del Santo Vescovo, venne commissionata nel 1604 a uno scultore napoletano di nome Giovanni Battista, e portata a Stabia il 16 gennaio 1609. Il Santo è inginocchiato su un cuscino, con la testa fiera, eretta, con le braccia incrociate sul petto, vestito con gli abiti pontificali (Mitra – Piviale – Pastorale) in atteggiamento di preghiera a Dio e di incoraggiamento e conforto al popolo. Il culto di San Catello fu approvato dalla Sacra Congregazione dei Riti il 13 Settembre del 1729, attribuendo la venerabilità di patrono di Castellammare di Stabia.

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