Serena Pasqua di Resurrezione agli stabiesi
e alla nostra beneamata Castellammare di Stabia

Carissimi Stabiesi,
quest’anno, la gioia della Pasqua è velata dal profondo dolore per il tragico incidente avvenuto sulla funivia del Faito.
Un evento funesto che ha spezzato quattro vite e ne ha ferita una in modo molto grave, che ci ha lasciati sgomenti e colmi di tristezza.
In questo Santo giorno che dovrebbe essere di luce e speranza, ci stringiamo in cordoglio alle famiglie delle vittime.
Nel rispetto di questa immane tragedia, ci auguriamo che sia una Pasqua di silenzio, di meditazione e di solidarietà, ma soprattutto una Pasqua di Resurrezione, per la nostra amata Castellammare di Stabia.
Sì, proprio quella Resurrezione tanto invocata e racchiusa nel nostro motto cittadino “Post Fata Resurgo“, che da secoli rappresenta un monito e una promessa… troppo spesso dimenticata.
Eppure, mai come oggi, questo messaggio risuona forte e urgente: è tempo di rinascere davvero, tutti insieme.
Con la speranza che queste parole siano di buon auspicio, desideriamo che questo giorno di profonda riflessione possa accendere, in ciascuno di noi, il sogno di una Castellammare migliore.
Per questo, ai tanti Stabiesi di buona volontà, a coloro che ogni giorno, con passione e dedizione, si prodigano per il bene comune, va il nostro augurio più sentito.
E allora, che questa Pasqua sia davvero un momento di rinnovamento e speranza, per noi, per i nostri figli, e per la nostra amata Castellammare.
Infine, un pensiero speciale va anche agli Stabiesi lontani. A chi, pur distante, sente ancora forte il legame con la nostra terra. A voi giunga il nostro abbraccio fraterno e il nostro augurio più sincero.
Con affetto Maurizio Cuomo
Il Direttore Responsabile di “Libero Ricercatore“