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Salita via Visanola

Catello Esposito Sansone

Grande appassionato della cultura e delle tradizioni locali, lo stabiese Esposito Sansone Catello, che collabora da diversi anni alle attività di ricerca del “Libero Ricercatore”, ha voluto omaggiarci con delle opere poetiche.

Salita via Visanola

Salita via Visanola

‘Ngoppa Visanola

‘E faccia ‘a chiesa ‘e Puortosalvo,
ce sta ‘na sagliuta,
ca poco se vere,
pe’ chi passa.
Chi vene re’ Terme,
vere ll’acqua Acitusella,
chella ra’ Maronna,
‘o spiazzo ‘e ll’acqua Ferrata,
‘a Funtana Grande
e ‘a chiesa ‘e San Ciro,
‘n’atu poco gira e se ne va’;
e chella sta sempe llà.
‘Na sagliuta accuvata,
stretta e appesa,
eppure porta ‘ngoppa
‘o Castello, ca ce fa tanto
e tant’onore. Continua a leggere

View of Vesuvius from Villa Quisisana, natinalmuseum Sweden

Il Vesuvio da Castellammare

Il Vesuvio da Castellammare

di Giuseppe Zingone

View of Vesuvius from Villa Quisisana, natinalmuseum Sweden

Johan Christian Dahl,View of Vesuvius from Villa Quisisana,

In un vecchio articolo del 2014, Il Vesuvio negli occhi degli stabiesi prendemmo a prestito le parole di nostri concittadini che avevano vissuto la terribile esperienza dell’eruzione del  Vesuvio. Visto da Castellammare, con il mare antistante forse induce ad una più mite riflessione, ma resta sempre dal mio punto di vista una enorme bomba ad orologeria innescata nelle vite di centinaia di migliaia di persone, quelle “all’ombra” per così del cratere tra i più spaventosi del mondo. Continua a leggere

Rita Carrese

“Dopo essere stata distrutta varie volte da cataclismi naturali Stabia è sempre risorta. A ben ragione sullo stemma civico dove è rappresentata la Madonna sul castello, si legge la frase “Post Fata Resurgo”.
Memorie del passato, vestigia di un’antica civiltà, tesori d’arte son venuti alla luce dagli scavi condotti a Varano, al San Marco, nella grotta san Biagio ed altre località. Bellissimi reperti son conservati nell’Antiquarium Stabiano”.

Castellammare

panorama

 

Castellammare mia quanto sei bella,

fregiarti potresti ancora dei bei doni,

che furono elargiti alla tua terra,

ma succube sei di tante situazioni.

 

Uno stupendo lungomare

del Golfo offre tutta la bellezza,

tramonti infuocati per sognare

del Vesuvio, sornione, la maestosità. Continua a leggere

Suor Stefania Iorio

Grande tifosa della squadra di calcio del Napoli, la compianta suor Stefania Iorio dell’ordine delle Compassioniste, amava definirsi la prima suora tifosa d’Italia (essendo stata ospite in diverse trasmissioni televisive locali a carattere sportivo-calcistico). Estremamente innamorata della poesia, suor Stefania, ha partecipato a numerosi Concorsi poetici, ottenendo diversi attestati e premi. Poniamo alla vostra attenzione la poesia intitolata ” ‘O balcone mie “, premiata il 24/04/1990.

marine 97 fronte

‘O balcone mie

‘A fore a stu balcone
tengo tutta Castiellammare
annanze a mme!
Guardo ‘o Faito e dico:
“Comm’è bella sta muntagna
chi ‘a po’ maie spustà?”

Veco Puzzano e ‘nu vaso
manno pe’ tutte quante
a chella Maronna
ch’è ‘a mamma e tutte e mamme.

Si m’affaccio cchiù fore
veco ‘o cantiere e dico:
“Signò guardalo tu
e fa’ ca ‘o lavoro
nun manca a nisciuno cchiù!” Continua a leggere

Le sorgenti dell'Acqua della Madonna che con la loro forza sfociano nel mare, nonostante un contorno degradato. Se l'uomo non ha una visione e una cura delle cose è destinato alla rovina

Gilbert Paraschiva

“Caro Maurizio, il tuo sito (ti do del “TU” perché sei molto più giovane dei miei 2 figli) ricco di fotografie, mi ha riportato al passato, quando venivo a far rifornimento dell’Acqua della Madonna, ciò mi ha ispirato il SONETTO (dodecasillabo) che troverai in allegato… Spero che la lirica dedicata alla Città di Castellammare sia di tuo gradimento e… degli Stabiesi! Ti lascio con un abbraccio e… a ben presto leggerTi. Gilbert ( www.GilbertParaschiva.com )”.

Le sorgenti dell'Acqua della Madonna che con la loro forza sfociano nel mare, nonostante un contorno degradato. Se l'uomo non ha una visione e una cura delle cose è destinato alla rovina

Le sorgenti dell’Acqua della Madonna che con la loro forza sfociano nel mare, nonostante un contorno degradato. Se l’uomo non ha una visione e una cura delle cose è destinato alla rovina

Castellammare di Stabia

(Sonetto)

Com’ é buona l’acqua di ‘sta fontanella

Che, bevendola, disseta e ispira poesia,

tutta la città, nel complesso, è molto bella,

ispira canzoni… a chi ha fantasia!…

Col suo Vesuvio, pur visto da lontano,

carico di storia e pieno di bellezza,

t’incanta davvero e fa un effetto strano:

il panorama è certo la sua ricchezza! Continua a leggere