Archivi tag: orchidaceae

Herminium monorchis al Monte Faito

Herminium monorchis foto Giuseppe Saccon

H. monorchis foto Giuseppe Saccon

Herminium monorchis è un’orchidea molto rara nel Sud Italia, segnalata in passato al Monte Faito non è stata più ritrovata.

Pubblichiamo per gli appassionati e i ricercatori della natura del comprensorio stabiano questo articolo scientifico apparso nella rivista del Gruppo Italiano Ricerca Orchidee Spontanee, GIROS Notizie,  quadrimestrale Anno 2010 – gennaio – n° 43.

Per l’edizione online di questo lavoro si è deciso di pubblicare la scansione della copia cartacea e aggiungere le preziosissime immagini fornite dagli amici e fotografi naturalisti Fabiano Sodi e Giuseppe Saccon. Continua a leggere

Epipogium aphillum al Monte Faito

Epipogium aphillum è un’orchidea difficile da osservare, ritrovata di recente nei boschi del Monte Faito. Pubblichiamo per gli appassionati e i ricercatori della natura del comprensorio stabiano questo articolo scientifico apparso nella rivista del Gruppo Italiano Ricerca Orchidee Spontanee, GIROS Notizie,  quadrimestrale Anno 2010 – gennaio – n° 43.

Epipogium aphillum

Epipogium aphillum

Per l’edizione online di questo lavoro si è deciso di pubblicare la scansione della copia cartacea e aggiungere le immagini scattate durante il lavoro di campo dai ricercatori Gaspare Adinolfi e Ferdinando Fontanella. Continua a leggere

Orchis tridentata

Le orchidee di Quisisana, ventisei diverse specie di bellissimi fiori

Orchis tridentata

Orchis tridentata (foto Ferdinando Fontanella)

Una delle ragioni principali che spinge a viaggiare è senza dubbio il desiderio di scoprire realtà diverse, nuove ed emozionanti. Del resto che senso avrebbe spostarsi da un luogo per visitarne un altro del tutto simile? In quest’ottica le mete preferite dal viaggiatore sono quelle che offrono singolarità culturali, architettoniche, paesaggistiche e naturalistiche.

Visitare la Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia significa realizzare, in una certa misura, il viaggio perfetto, tante sono le peculiarità che questo luogo ameno offre. Il Palazzo Reale con le sue architetture (oggi sottoposte ad accurata opera di restauro) è affacciato su uno degli scorci più belli e famosi del mondo: il Golfo di Napoli, ed è circondato da un delizioso parco di secolari castagni, che gradualmente passa alla circostante vegetazione a bosco misto costituita da numerose essenze arboree come il Leccio, la Roverella, il Carpino nero, l’Ontano, l’Acero. Numerose sono le essenze che crescono nel sottobosco: tra tutte ricordiamo l’Elloboro puzzolente, l’erba di San Lorenzo, il Pungitopo, il Ciclamino primaverile e quello autunnale e la Viola. Passeggiare per i viali del parco e per i sentieri del bosco spesso offre la possibilità di fare quelle piccole grandi scoperte che la quotidiana vita urbana nega. Continua a leggere