La Villa Comunale (ieri e oggi)
a cura di Maurizio Cuomo
Giusto per ricordare ed averne futura memoria, pubblichiamo una brochure, gentilmente messa a disposizione da Gaetano Fontana, con la quale veniva celebrata (il 2 ottobre 1999) la riapertura al pubblico della nostra Villa.
Ecco come il prof. Giuseppe D’Angelo, Sovraintendente Onorario dell’Archivio Storico comunale, con un breve, ma esaustivo paragrafetto, così descriveva la Villa Comunale tra storia e ricordi.
La lettera pregna di spirito d’orgoglio dell’allora Sindaco, prof. Catello Polito:
Alcune considerazioni sulla Villa Comunale
Alla luce della disastrosa resa avuta (son trascorsi poco meno di 16 anni e le condizioni in cui versa la nostra Villa, sono ben note), la lettera pregna di spirito d’orgoglio dell’allora Sindaco, prof. Catello Polito, dovrebbe far riflettere un po’ tutti, sugli errori commessi e soprattutto su quanto possa essere importante e fondamentale, affiancare al restyling anche un ragionato programma di: tutela, sorveglianza e mantenimento del bene pubblico.
È essenziale considerare che la conservazione e il recupero di questo patrimonio culturale non possono prescindere da un impegno continuo e da politiche di lungo termine che assicurino la sua integrità e valorizzazione nel contesto cittadino e oltre.
Se siete alla ricerca di ulteriori approfondimenti vi consigliamo di leggere l’articolo: Castellammare, riqualificazione villa comunale con incognita manutenzione, a firma del naturalista Ferdinando Fontanella, così facendo avrete una visione più ambientalistica e meno politica sulla questione.