Ciro Madonna
breve biografia a cura del prof. Giuseppe D’Angelo
Ciro Madonna è stato un commediografo, drammaturgo e regista di grande talento. Figura di spicco nel panorama teatrale stabiese del Novecento, ha dedicato la sua vita all’arte e alla cultura, raccontando con passione l’anima popolare della sua città. Attraverso le sue opere, ha saputo unire comicità, introspezione e denuncia sociale, lasciando un segno profondo nella tradizione teatrale locale.
Nato a Castellammare di Stabia il 3 settembre 1934, dopo la maturità classica e la laurea in medicina si interessò sempre più al teatro.
Quel teatro che lo ha visto sempre più protagonista nella sua Castellammare di Stabia.
Nel 1968, presso il Circolo Artistico stabiese fondò, con un gruppo di appassionati, il C.A.T., laboratorio teatrale.
Le prime esperienze si ispirarono ad opere di Scarpetta, Viviani, Di Giacomo, Eduardo, che egli diresse da regista.
Al 1976 risale la sua prima opera teatrale Dimane è n’ato juorno, cui seguirono nel tempo Jurnate ‘e Natale, Maria ‘a frangesa, Vorrei, ma non c’è tempo, L’auciello grifone, Vado a Venezia, Trittico Napoletano, Il San Carlino e il suo Re, Prova di abilità, Quasi un uomo.
La morte lo colse improvvisa a Castellammare il 31 gennaio 1991. Gli è stato dedicato il viale antistante il Circolo Nautico.
Nota:
Biografia a cura del prof. Giuseppe D’Angelo, tratta da: Castellammare di Stabia luogo d’arte cultura e tradizioni, Eidos editore 1997. Pag. 289.