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Stabia e le sue acque

Grande successo di pubblico per la Mostra Storico Fotografica sulle Acque di Stabia, aperta domenica 27 novembre presso il Circolo Nautico Stabia. Una carrellata di documenti e foto a cura di Corrado Di Martino della redazione di Libero Ricercatore.

L’iniziativa organizzata dal Garden Club Stabiae, ha visto in prima persona impegnate la Past President Marilena Filosa, che ha realizzato un sogno del marito Nadio De Rosa, sempre vicino a Libero Ricercatore; la signora Antonella Capasso Presidentessa Graden Club Stabiae e la signora Giovanna Amendola.

La mostra è un viaggio alla ricerca della genesi storica delle acque della città, forse troppo distratta ormai per curarsi delle sue nobili origini. L’esposizione, che si concluderà sabato 3 dicembre, tende a ricondurre l’attenzione sul raro e prezioso patrimonio idrologico di Castellammare.  Dopo la data del 3 dicembre la Mostra diviene itinerante riaprendo le sue porte prima presso il Salone della Banca Stabiese e poi nelle Scuole cittadine affinché le generazioni del futuro comprendano il valore più unico che raro della più antica risorsa naturale di Stabia.

lìAngelo Custode di Porto Salvo

Domenica 27 novembre, la statua restaurata dell’Angelo Custode di Porto Salvo di Aniello Stellato, sarà consegnata alla città.

Celebrerà la Santa Messa S.E. Mons. Francesco Alfano, parteciperanno: Davide Nicolao, don Pasquale Vanacore, Ida Maietta, Palma Maria Recchia, Luigi Scavella, Salvatore D’Alessandro, Egidio Di Lorenzo (moderatore).

L’opera è stata restaurata in tre anni di duro lavoro da Salvatore D’Alessandro e Luigi Scavella, già restauratori del quadro della Madonna di Porto Salvo.

Come detto varie volte sulle nostre pagine, la statua rappresenta inequivocabilmente l’Angelo Custode.

La Terza Croce di Monte Pendolo

La Terza Croce di Monte Pendolo

di Corrado Di Martino – 20 ottobre 2022

Il Monte Pendolo, dal 29 ottobre avrà una nuova croce illuminata.

Questa eretta e in attesa di benedizione è la terza posata sul Monte. La prima Croce, anch’essa in ferro, fu realizzata dalle officine Coppola di Castellammare di Stabia, trasportata pezzo per pezzo sul posto, fu montata e benedetta il 30 maggio del 1900. Il Vescovo S.E. Mons. Michele De Iorio, salito a dorso di mulo officiò la Santa Messa e benedisse la sacra installazione.

Scarsa manutenzione e agenti atmosferici lasciarono segni profondi sulla croce, che nel 1962 fu sostituita. L’iniziativa fu del prof. Antonio Elefante, Consigliere provinciale, e Mons. Gennaro Di Nola, parroco di San Michele a Pimonte. La ditta Vuolo di Taddeo in Castellammare la ricostruì, la Navalmeccanica offri la base in ferro e la mano d’opera per il montaggio dell’intero complesso, per il trasporto e la posa fu impiegato un elicottero. Il costo totale dell’operazione fu di circa tre milioni di lire. Parte dei costi furono sostenuti con la raccolta di oboli dei fedeli e del contributo del Ministero – Fondo Culto.

Nel pomeriggio del 6 ottobre 1962 S.E. il Vescovo Mons. Agostino D’Arco, giunto in elicottero, celebrò la Messa e benedisse la Croce, che fu immediatamente illuminata da alcuni faretti.

La cerimonia di benedizione della terza croce, vedrà partire i fedeli alle ore 14:00 del 29 ottobre dalla piazza di Pimonte guidati dell’Arcivescovo S.E. Mons Francesco Alfano che dopo la Santa Messa benedirà la nuova installazione, stavolta visibile anche da Napoli poiché sarà illuminato l’intero profilo. Il fautore di questa nuova iniziativa di fede è stato Carmine Amodio.

La grande marea alla Festa dell’Assunta 2022

La grande marea alla Festa dell’Assunta 2022

di Corrado di Martino

Assunta 2022 – Foto E. Cesarano

La Pandemia da Covid-19 ha impedito per due anni lo svolgimento della Processione del 14 e 15 agosto dedicata alla Madonna dell’Assunta. Finalmente, questa è la parola d’ordine, quest’anno gli eredi di quelli che furono i pescatori del Rione Spiaggia, sono riusciti ad organizzare una grande festa per la ricorrenza, una marea di persone si è riversata per le strade e sulla costa di Castellammare di Stabia.

La tradizione che dura da oltre 25 anni, ha ripreso più viva che mai ad incantare fedeli, cittadini e turisti incuriositi.

Come ogni anno qui le immagini tratte dal Team dell’Altra Rete Project.

13 agosto 1893 Consacrazione Cattedrale

13 agosto 1893 Consacrazione Cattedrale

13-08-2021 Corrado Di Martino

Tra gli inestimabili danni provocati dal terremoto del 1456 nell’intera provincia napoletana agli edifici antichi e alle opere d’arte, è da annoverarsi anche la Cattedrale di Stabia. Fu così che il Duomo, seriamente danneggiata dal sismo, fu ricostruito dalle fondamenta. Nel 1581, il Vescovo mons. Ludovico Maiorano di Gravina, tramite la vendita dell’antica Cattedrale nei pressi del castello, costituì parte del capitale per la ricostruzione della nuova chiesa. Alcuni documenti dimostrano che nel 1587 a febbraio fu eletta una Commissione per la rifacimento del Duomo. La prima pietra fu posata dal Vescovo di Stabia il 22 novembre del 1587. Solo nell’anno 1643 la Cattedrale fu terminata, ne è testimonianza il fatto che venissero concesse delle cappella gentilizie a chi ne avesse la possibilità.

Il Duomo venne rifatto sullo stesso luogo del precedente; 25 anni dopo fu insediato un nuovo organo, appena a destra dell’altare maggiore. Nel 1713 fu eretto il nuovo atrio, rifatto ex novo nel 1774 poiché il precedente era malfermo. Nello stesso anno l’Amministrazione Comunale stabilì la riedificazione del campanile, purtroppo il Vescovo si dichiarò contrario poiché la costruzione della torre campanaria richiedeva la concessione di 10 palmi di terreno di proprietà della Curia. Fu Re Ferdinando IV di Borbone che nel 1782 con un suo intervento  sollecitò la città, che cedette il suolo comunale per la ricostruzione, il costo dell’operazione fu di 7323 ducati.

Successivamente, nel 1880, fu posato sull’abside il coro ligneo del Monastero della Pace; nello stesso anno presero il via i lavori per la nuova Cappella di San Catello.

Terminati i lavori, voluti da Mons. Francesco Saverio Petagna, Mons. Vincenzo Maria Sarnelli Vescovo, il 13 agosto del 1893 consacrò solennemente la cattedrale stabiese.

P.s.: Video realizzato da L’Altra Rete Project – fotografie di Vincenzo Cesarano