La statua lignea di San Catello
articolo di Maurizio Cuomo
La statua lignea di San Catello, un tempo interamente dorata, si trova sull’altare della cappella omonima nella Concattedrale di Castellammare di Stabia. I fedeli stabiesi la portano in processione ogni 19 gennaio, durante la festa liturgica, e la seconda domenica di maggio, in occasione della celebrazione del patrocinio.
Nel 1604, le autorità religiose commissionarono l’opera allo scultore napoletano Giovanni Battista, che la consegnò a Castellammare il 16 gennaio 1609. La statua raffigura il Santo Vescovo inginocchiato su un cuscino, con la testa alta e fiera, le braccia incrociate sul petto e vestito con abiti pontificali: Mitra, Piviale e Pastorale. L’espressione del volto e l’atteggiamento comunicano preghiera a Dio, incoraggiamento e conforto al popolo.
La Sacra Congregazione dei Riti approvò ufficialmente il culto di San Catello il 13 settembre 1729, riconoscendolo patrono di Castellammare di Stabia. Ancora oggi, la popolazione stabiese dimostra profondo affetto e devozione per il Santo, venerando da secoli questa preziosa e simbolica scultura.