Uno stabiese a The Voice: Francesco Capriglione

( articolo di Maurizio Cuomo )

Francesco Capriglione

Francesco Capriglione

19/03/2014: Novanta intensissimi secondi per dimostrare “al buio” di avere talento e Francesco Capriglione, 44enne di Castellammare di Stabia, con la canzone “How deep is your love”, famosissimo pezzo dei Bee Gees, riesce a superare la prova (nella seconda serata delle “Blind Audition” andata in onda su RAI 2),  entrando a far parte del Team Carrà. Un successo, se si pensa che da autodidatta e a seguito di una sacrificatissima gavetta, fatta di esibizioni saltuarie per matrimoni (personalmente conobbi Francesco al matrimonio del mio fraterno amico Ciccio e tutti, dico proprio tutti, rimanemmo incantati dalla sua voce per l’intera serata), oggi il talentuoso Francesco, raggiunge il grande pubblico del piccolo schermo. Nulla da eccepire, sui giudizi dei giudici: coach J-AX fa notare e gli rimprovera, seppur in maniera scherzosa, una cattiva pronuncia dell’inglese cantato, ma allo stesso tempo concorda pienamente con il giudizio dell’espertissimo Piero Pelù, che elogiando le altissime potenzialità dello stabiese, riferendosi all’elevatissima estensione vocale, testualmente dice: “Ha dei registri pazzeschi… Tu non hai una voce, hai un sintetizzatore, sei incredibile!!!”. Una dichiarazione, che si spera, possa essere da preludio, ad una lunga e luminosa carriera canora.

Capriglione vistosamente provato, per lo sforzo di concentrazione, con il quale magistralmente è riuscito a caratterizzare il brano presentato, dimostra poi di aver un gran cuore, dedicando la sua qualificazione al fratello Simone, che precedentemente esibitosi, purtroppo, non era riuscito a superare la prova.

Speriamo bene quindi … a Francesco auguriamo tutto il bene di questo mondo: “Francé, sei un grande… mi raccomando, tieni alta la testa ed il buon nome della nostra Castellammare!!!”.

Maurizio Cuomo

Per assistere all’esibizione:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-bcc1e7dd-e49d-4918-889b-0a39c821fadd.html

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