Le cartoline di Ciccio di Pozzano
Collezione Carlo Felice Vingiani
La nostra città è stata da sempre luogo di miti, ricco di tradizioni e bellezze naturali. Fino a tutti gli anni ’70, era fra le mete privilegiate del turismo nel Meridione d’Italia.
Porta di accesso verso la costiera Sorrentina, centro termale ed escursionistico, nella stagione del boom economico, ha vissuto momenti di grande splendore culturale e turistico.
Oggi vi presentiamo, la serie completa di cartoline d’epoca di Carlo Felice Vingiani,
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
- Ciccio di Pozzano – Collezione privata Carlo Felice Vingiani
serie in cui è ritratta una delle più importanti tappe turistiche del XX Secolo, l’Albergo ristorante Ciccio di Pozzano, al tempo di proprietà della famiglia Di Maio.
Collaboratore di Redazione
Carlo Felice Vingiani, Dottore in Farmacia, lavora presso la “Farmacia San Carlo – Gallerani”. È collezionista di “cose stabiesi” e fervente meridionalista.