La Sacra Spina venerata a Castellammare di Stabia

La Sacra Spina venerata a Castellammare di Stabia

la Reliquia della Passione di Gesù Cristo

articolo di Maurizio Cuomo

Questa preziosissima reliquia è custodita ed esposta nella concattedrale di Castellammare di Stabia.

La Sacra Spina di Castellammare, ha la peculiarità di mostrare delle escrescenze bianche, definite “fiori”, solo se il Venerdì Santo coincide con la festività dell’Annunciazione.

Sacra Spina (foto Maurizio Cuomo)

Sacra Spina (foto Maurizio Cuomo)

La Sacra Spina

Questo rametto di Paliurus spina-christi, che per i botanici è un semplice arbusto, è venerato come reliquia dai credenti perché ritenuto un frammento della corona di spine di Gesù.

Secondo gli scritti evangelici, la corona fu intrecciata e posta sul capo di Gesù per schernirlo, poco prima della crocifissione.

La tradizione cristiana afferma che la corona fu custodita per oltre un millennio a Bisanzio, prima di essere recuperata nel 1239.

Luigi IX, re di Francia, ottenne la corona e la donò alla nascente Cattedrale di Notre-Dame di Parigi.

Nei secoli successivi, alcune spine furono staccate e donate a chiese e santuari meritevoli per il loro operato religioso.

In Italia, frammenti di questa reliquia sono venerati in diverse città.

In Campania, il culto della Sacra Spina è praticato a Giffoni Valle Piana (Salerno) e a Cusano Mutri, nel Beneventano.

Le notizie sopra citate sono di dominio pubblico, ma pochi ricordano che anche Castellammare di Stabia ha custodito una Sacra Spina fino a qualche decennio fa.

Questa reliquia, racchiusa in una teca d’argento con base in legno dorato, appartenne a lungo alla famiglia del sacerdote Luigi Calvanico.

Alla sua morte, avvenuta il 15 settembre 1878, la reliquia passò in eredità alle sue due sorelle.

Maddalena e Adelaide, sorelle di don Luigi, la tennero in custodia per circa quarant’anni, fin quando ormai anzianissime, la destinarono ad un loro caro pronipote, l’avvocato Luigi Alberto Cannavale.

L’avvocato la donò a sua volta alle Suore Francescane Stimmatine dell’Orfanotrofio Vescovile dell’Immacolata in Castellammare di Stabia, affinché la Sacra Spina venisse esposta al culto delle suore e delle orfane dell’istituto.

Il culto si tenne fin quando a seguito della soppressione degli orfanotrofi cittadini, di questo sacro Reliquiario e della sua preziosa Reliquia, non si ebbe più notizia.

Un pensiero su “La Sacra Spina venerata a Castellammare di Stabia

  1. Enzo Cannavale

    il mio amico dott. Giovanni Celoro Parascandolo mi informò che la Reliquia si trovava presso una Congrega della Penisola Sorrentina, con l’aiuto del Vescovo mons. Cecere riuscii a riportarla a Castellammare e con don Ciro, parroco della Cattedrale pensammo di collocarla nella Cappella della Crocifisione nel Duomo.

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