reportage fotografico di Enzo Cesarano
La memoria va fatta rivivere ritornando a visitare luoghi abbandonati, suggestivi e ricchi di storia. La perdita della memoria collettiva crea il vuoto dal quale non vedi più nemmeno il futuro. La Chiesetta di San Raffaele oggi!!! Cosa sarebbe stata senza la perdita della memoria collettiva???

27 gennaio 2018: Sopralluogo alla chiesetta di San Raffaele: Pasquale, Enzo, Maurizio, Domenico e Corrado
Tra le attività di monitoraggio, promozione e salvaguardia territoriale, con il nostro gruppo “escursionisti stabiesi”, spesso percorriamo sentieri poco battuti per effettuare dei sopralluoghi esplorativi e non di rado ci capita di riscontrare che un po’ alla volta stiamo perdendo un vero e proprio patrimonio di bellezze dimenticate. In questo brevissimo reportage fotografico ripreso da Enzo Cesarano, vogliamo solo ribadire come siano deleteri l’abbandono e la mancanza di controlli… A seguire, la chiesetta di San Raffaele, già in rudere per abbandono da alcuni decenni (e con ogni probabilità a rischio crollo), da qualche mese è praticamente diventata una STALLA!
Galleria fotografica:
- La chiesetta in rudere trasformata in stalla
- Interno della chiesa
- Particolare di ciò che rimane dei fregi
- Il retro della chiesetta