Luci, ombre e colori della mia Città, Giuseppe Zingone
La galleria ospita i pittoreschi scatti fotografici dello stabiese Giuseppe Zingone
Galleria completa
La galleria ospita i pittoreschi scatti fotografici dello stabiese Giuseppe Zingone
Galleria completa
Giovan Battista Filosa le opere e i figli
di Giuseppe Zingone
Districarsi nelle opere di un artista non è cosa semplice e con Giovan Battista Filosa avevamo intuito che qualcosa non tornava. Le firme e alcuni dipinti inviati a noi, dal signor Giancarlo Cepollaro, pronipote dell’artista stabiese Giovan Battista Filosa, ci permettono d’avere maggiore cognizione sulle “firme” e i dipinti del pittore nato a Castellammare di Stabia, nel 1850. Molti ricorderanno la nostra biografia su Giovan Battista Filosa, e sulle perplessità che su di noi suscitarono molte sue opere con firme spesso non uniformi, dissimili e anche completamente diverse. Continua a leggere
La Nave Scuola Amerigo Vespucci
a cura di Giuseppe Zingone
Vanto della Marina italiana e della città di Castellammare di Stabia, tutti gli articoli che la riguardano vedono sempre interessati noi di Liberoricercatore, nella salvaguardia della memoria stabiese. Non fa eccezione questo articolo sulla Vespucci, apparso sul mensile Radiorama del 1959. Continua a leggere
LE MEMORIE STABIESI, Il Natale a Castellammare
Giuseppe Zingone e Enzo Cesarano
Con la data di oggi 24 dicembre 2024 si apre ufficialmente il Giubileo. Papa Francesco aprirà nelle prossime ore la porta Santa della Basilica di San Pietro, un momento atteso dai credenti cattolici di tutto il mondo, che giunge a noi ogni 25 anni circa. Un periodo di conversione per molti, di riflessione per altri, semplicemente un evento culturale per i fratelli non credenti, un’occasione per TUTTI. Continua a leggere
I Vigili del Fuoco
di Giuseppe Zingone
I Vigili del Fuoco, questi sconosciuti angeli, al servizio dei cittadini, uomini che spesso mettono a repentaglio la propria vita per salvarne altre. Chiamati anche sul nostro territorio ad imprese difficili e straordinarie, per molti cittadini, i pompieri non hanno volto.
In questi giorni il signor Alberto Coppola, classe 1935, attraverso l’architetto Salvatore Gallo ci ha fatto pervenire delle foto, (anno 1953) della vecchia stazione dei pompieri sita all’epoca nello spazio dove successivamente sorgerà il Teatro Montil.
Queste rarissime e belle immagini ben si conciliano con un piccolo ritaglio de Il Giornale di Trieste del 15 agosto 1951.
Nel breve articolo si racconta un episodio toccante: il salvataggio eroico compiuto dai pompieri di Castellammare.
Grazie al loro intervento tempestivo, tre persone in grave pericolo furono tratte in salvo e sottratte a una probabile tragedia.
Il racconto, pur nella sua semplicità, restituisce tutta la forza e l’umanità di un gesto straordinario, compiuto con coraggio e spirito di servizio.
Accostare queste immagini al fatto di cronaca rafforza il valore della memoria storica e celebra l’impegno quotidiano dei nostri vigili del fuoco.
Sono testimonianze che raccontano non solo ciò che è accaduto, ma anche ciò che siamo stati e ciò che ancora, nel profondo, ci caratterizza.
L’articolo sui pompieri di Castellammare1
Articolo terminato il 3 dicembre 2024