Archivi tag: Corrado di Martino

la 500 del Mare

Una delle grandi storie del nostro territorio è quella narrata da Antonio Pietro Maria Galasso, 24 anni di Santa Maria la Carità, giovane di grande talento.

La 500 del Mare è un progetto di Car 500 Off-Shore, intrapreso da Antonio Galasso. Curatissimo design, per questa singolarità del mare, una Street Car che naviga.

La creatività e l’ingegno che tanto grande hanno fatto il nostro paese all’estero sono concentrati in questo nuovo prodotto del Made in Italy: ricerca, studio, rinnovamento, tutto condito dal gran gusto italiano.

Ricordiamo che nel 2014 la concessionaria Fiat “FIRE Cars” presentò durante la manifestazione “Sole, Mare e 500” un modello ibrido di 500 in grado di viaggiare sull’asfalto e per mare.

Si ringrazia la nostra amica Valentina Migliore.

La Carmen dell’I.I.S. E. FERRARI

la Carmen dell’I.I.S.  E. Ferrari

3 giugno 2023 – Corrado Di Martino

Libero Ricercatore, rimarca ancora una volta il proprio ruolo di promotore culturale per la nostra città. Il 30 maggio scorso ha collaborato con L’Istituto di Istruzione Superiore Enzo Ferrari, che a conclusione del V° Corso Indirizzo Moda ha realizzato un fantastico défilé dedicato alla Carmen di George Bizet.1

L’impegnativo progetto realizzato dalle allieve del Ferrari, ha trattato quel complesso di norme, costumi e visioni del mondo, che analizzano il ruolo della donna nella Società Moderna. Un lavoro unico nel suo genere per la città. Un turbinio di colori nella collezione, hanno spiegato che La Carmen crea un universo artificiale di segni provenienti dalle profondità più intime dell’inconscio e trovano eco in quello dello spettatore.

  1. Georges Bizet, nato Alexandre-César-Léopold Bizet (Parigi, 25 ottobre 1838 – Bougival, 3 giugno 1875), è stato un compositore e pianista francese.

VI° Concorso-Laboratorio: Riscoprire Stabiae con gli occhi dei bambini

Riscoprire Stabiae con gli occhi dei bambini

di Corrado Di Martino

Giovedì 25 maggio 2023, si è concluso il concorso-laboratorio: Riscoprire Stabiae con gli occhi dei bambini. Una manifestazione patrocinata dal Rotary Club Castellammare di Stabia, tesa ad avvicinare gli alunni delle scuole elementari alla storia antica della nostra città. Visite guidate agli scavi di Stabiae, esercitazioni di archeologia “semplice”, basilare, ovvero piccole “pratiche archeologiche”, hanno condotto gli allievi della Panzini 2, di Safati 1 e dell’Istituto Suor Maddalena Starace a vivere personalmente esperienze nuove ed affascinanti.

A conclusione di tutti i lavori, è arrivata la manifestazione di giovedì’ 25 che ha fatto conoscere a genitori e invitati, i grandi lavori compiuti dai giovani delle sedi scolastiche periferiche.

Hanno partecipato: Ida Maietta (ex Funzionario Soprintendenza), Lina Sorrentino (Fondazione RAS), Donatella Ambrosio (Dirigente Scolastica), Davide Nicolao (Presidente Rotary Club), Egidio Di Lorenzo (Responsabile Progetto Rotary) che ha moderato la serata.

Si ringrazia di cuore Chiara Di Lorenzo per la messa a disposizione delle sue immagini.

 

romeo menti

Romeo Menti, il cannoniere silenzioso

a cura di Corrado Di Martino

romeo menti

Romeo Menti in giallo-blu

Poco dopo le 17,00 del 4 maggio di 70 anni fa, si consumava la più grande tragedia del nostro calcio, di ritorno da Lisbona l’aereo che riportava a Torino la squadra granata, si schiantò rovinosamente contro la collina di Superga.

Nel tragico impatto persero la vita equipaggio e passeggeri, 31 persone in tutto. La squadra del grande Torino, i dirigenti, gli accompagnatori e tre giornalisti perirono nella sciagura. Era la squadra dei record, era il grande Torino, aveva vinto cinque scudetti consecutivi a partire dal 1942 al 48-49. L’ultimo gol di quella squadra eccezionale, lo segnò un atleta molto vicino alla nostra cultura sportiva: Romeo Menti, il cannoniere silenzioso, segnò proprio su rigore al Benfica l’ultimo gol della sua carriera, l’ultima rete in granata. Noto anche come Menti III, per distinguerlo dai fratelli più grandi; era schivo, riservato, ma sul campo era un grande attaccante, imprimeva al pallone effetti innaturali, che intimorivano tutti i portieri del tempo. L’incontro con la nostra città e, con l’A.C. Stabia, fu come quelle storie d’amore, che pur brevi restano impresse in maniera indelebile nel cuore e nel tempo. Continua a leggere

Raffaele Viviani

Raffaele Viviani, grande indimenticato stabiese

Raffaele Viviani, grande ed indimenticato stabiese

a cura della Redazione di Libero Ricercatore

Busto Viviani, proprietà G. Fontana

Poeta, commediografo, scrittore e attore, nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, in un fabbricato dell’odierna Via Viviani. Poco più che un bambino, diede prove delle capacità e del suo grande talento, Thàlia già lo prese sotto protezione. Il piccolo Papilluccio (così lo chiamavano in famiglia poiché anche il padre si chiamava Raffaele), si imbevve della passione paterna, e già a 4 anni comparve sulla prima scena della sua vita (siamo intorno al 1892, nel teatro Nuovo San Carlino), al fianco della sorella Luisella, vestito di un buffo frack rosso, iniziava a portare il pane a casa.

Atto di nascita di Raffaele Viviano, Archivio di Stato, atto numero 57, pagina 20, del 10 Gennaio 1888

Continua a leggere