Tratto da: La Vie Illustree
28 Ottobre 1904 n. 315
a cura di Gaetano Fontana
Intenzionato ad approfondire una personale ricerca sul cantiere navale di Castellammare, con enorme sorpresa, in questi giorni mi è capitato di rintracciare una serie di opere pittoriche di Abraham-Louis Ducros1 Questa piccola, fortunosa scoperta mi ha entusiasmato al punto che mi è sembrato doveroso condividerla con gli affezionati lettori di LR, utenti dal palato fine che di certo apprezzeranno quella che senza alcuna ombra di dubbio risulta essere una testimonianza storica che inconfutabilmente prova quanto, nei tempi andati, sia stata importante la nostra bellissima città.
Considerando che il cantiere di Castellammare fu fondato nel 1783 e che il periodo di permanenza a Napoli di Ducros va dal 1794 al 1799 (data certa in quanto fu accusato di Giacobismo ed allontanato), possiamo benissimo dire che queste opere pittoriche sono tra le prime rappresentazioni che immortalano il nostro cantiere ancor prima che assumesse l’aspetto attuale (fisionomia assunta in seguito alle opere di ampliamento volute da Gioacchino Murat nel 1808). Continua a leggere