Non abbiamo saputo amare

Conosci Stabia

Non abbiamo saputo amare

a cura di Enzo Cesarano

In questa immagine del 1955, di in un manifesto pubblicitario di Scarselli, ci sono tutte le meraviglie che avevamo.
C’è il mare, c’è la montagna, colori pastello che raccontano una bellezza delicata, viva.
Ci sono i turisti, ci sono i vecchi lampioni, c’è un’atmosfera che sa di sogno, di speranza, di futuro.

Non abbiamo saputo amare: La Stabia di Scarselli (anno1955)

Non abbiamo saputo amare: La Stabia di Scarselli (anno1955)

E oggi, di tutto questo, cosa resta?

Abbiamo perso perché non abbiamo amato abbastanza questa città.
Abbiamo perso perché non abbiamo stimato il suo valore.
Abbiamo perso perché non abbiamo curato ciò che ci era stato lasciato in dono.
Abbiamo perso perché non siamo stati capaci di essere una città turistica.

Perché non siamo stati capaci di creare ricchezza partendo dalla bellezza.
Perché non siamo stati capaci di guardare lontano.
Perché non abbiamo avuto memoria.
Perché non abbiamo ascoltato chi ci diceva di salvare, di conservare, di proteggere.

Abbiamo perso le occasioni.
Abbiamo perso i luoghi.
Abbiamo perso le persone.
Abbiamo perso l’identità.
Abbiamo perso l’anima di una città che poteva vivere di luce propria.

E tutto questo l’abbiamo perso da soli… per colpa nostra. Ricordare tutto ciò oggi, è un atto d’amore. Forse l’ultimo che ci resta!


Conosci Stabia

Nata da un’idea di Gaetano Fontana, quest rubrica è curata con attenzione da Enzo Cesarano. Lo scopo è semplice ma significativo: proporre brevi articoli e immagini che raccontano aspetti poco noti di Castellammare di Stabia, spesso trascurati o dimenticati.

Attraverso contributi agili e ben documentati, la rubrica intende offrire uno sguardo nuovo su luoghi, storie, vicende e dettagli che appartengono al patrimonio storico e culturale della nostra Castellammare di Stabia. Non grandi eventi, ma piccoli frammenti di memoria, curiosità e testimonianze capaci di arricchire la conoscenza collettiva.

L’approccio è divulgativo e diretto. Ogni pubblicazione vuole stimolare l’interesse del lettore, invitandolo a riscoprire Stabia in modo semplice e coinvolgente. Testi brevi, immagini evocative e contenuti selezionati con cura sono gli elementi essenziali di questo spazio.

Conosci Stabia” si rivolge a tutti: a chi vive quotidianamente la città, a chi la osserva con sguardo curioso, a chi ne conserva il ricordo. Conoscere meglio ciò che ci circonda è cruciale per difendere, esaltare e perpetuare la nostra storia identitaria. Scopriamo insieme le radici di Castellammare di Stabia, un patrimonio da custodire con passione e rispetto.

Seguiteci su liberoricercatore.it: riscoprire Castellammare, un frammento alla volta, può riservare piacevoli sorprese.

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