Le chiese censite sul territorio di Castellammare di Stabia nel 1636

( a cura di Gioacchino Ruocco )

Le informazioni sono tratte dal “Tavolario” di Orazio Conca che nel 1636 su invito del vicerè di Napoli, Manuel de Zuniga, fu approntato per una indagine patrimoniale volta a stabilire il valore della città di Castellammare di Stabia ( i dati sono trascritti nella relazione originale ).

La Chiesa stabiana (foto Corrado di Martino)

La Chiesa stabiana (foto Corrado di Martino)

Ecclesia Vescovale Catridale

Grande a tre navi, con pilastri guarniti di piperni con buon disegno di architettura, coverta a lamia [e] con tre porte. Nell’affacciata d’essa vi è l’altare magiore con custodia dove di continuo assiste il Santissimo con Crocefisso di relevio; al sinistro et destro lato d’essa vi sono dece cappelle sfonnate a lamia, con cone di buona pittura di diversi santi, con l’altare privilegiato, catrida, con apparato, pergolo, fonte battesimale, sacrestia con tutte le commodità d’apparati, quattro campane coll’orologio, coro con organo; viene servita et officiata dal suo Clero, consistente il suo Vescovo con sua dignità, dieci canonici, 30 previti sacerdoti et 50 chierichi, con entrata il detto Vescovo de annui ducati 1000 incirca, et detta dignità et canonici annui ducati 80 per ciascheduno; et li sacerdoti vivono de loro entrate. Contiguo a detta chiesa vi è il Palazzo Vescovale dove risiede detto vescovo; et anco vi è congregazione di particolari.

Chiesa del convento di Santo Francesco dell’Ordine Zoccolanti

Convento di Santo Francesco dell’Ordine Zoccolanti, con la chiesa grande, bellissima, con bellissime icone di buona pittura, con campanile con 4 campane, coro soprano et allamia, con organo, con sacrestia con tutti l’apparati necessarii per la celebratione; contiguo vi è claustro coverto e scoperto, con dormitorio, giardino, et ogni comodità, dove risiedono 36 frati tra sacerdoti et laici, quali vivono d’elemosine et vanno cercando per la città et terre convicine.

Convento con Ecclesia de Patri Gesuiti

L’Ecclesia de Patri Gesuiti, con convento e chiesa grande ad una nave, con belle cappelle coverte a lamia stuccata, con l’affacciata di bella prospettiva guarnita di piperni e bellissime cone di diversi santi, coro soprano, organo con musica, pergolo, et confessorii, con ogni comodità, sacrestia con tutti apparati et argentaria necessarie per la celebratione, claustro con dormitorio molto superbo et sontuoso con ogni comodità, coll’affacciata alla marina, dove risiedono 22 Patri, 13 sacerdoti et 9 conversi; et vivono delle loro entrate di annui ducati 2000.

Monasterio reale con chiesa sotto il titolo di Santo Bartolomeo

Edificato da Re Roberto, di monache con chiesa sotto il titolo di Santo Bartolomeo, monasterio murato con tutte comodità, con 40 monache fra le professe et serve; tiene detta chiesa organo et ogni comodità con lo suo cappellano et confessore, et vi è buona musica di dette monache; et volendo monacarsi alcuna cittadina [sono necessari] ducati 300 di dote, et [per] le forestiere ducati 500; et tengono d’entrate dette monache annui ducati 600 incirca; governate dal Vescovo di detta città.

Monasterio con chiesa di Santa Maria della Pace

Un altro Monasterio contiguo al descritto di monache, con chiesa sotto il titolo di Santa Maria della Pace, con 40 monache tra le professe et serve, con monastero murato et tutte comodità; et volendo monacarsi alcuna cittadina o forestiera [necessita] la dote conforme al detto monastero di Santo Bartolomeo; et vivono con entrata loro di annui ducati cinquecento in circa; et vengono governate dalla Maestranza deputata dalla città.

Hospitale, con chiesa de Santa Maria della Pace de buon fratelli

L’Hospitale, con chiesa sotto titolo de Santa Maria della Pace de buon fratelli, [è] servito da dui sacerdoti et quattro frati proscritti; nel quale vi si governano l’ammalati cittadini et forestieri, di capacità di dodici ammalati, con entrata d’annui ducati 100, cioè annui ducati 105 che li dà la Università et l’altri li tiene d’entrata detto Hospitale.

Ecclesia del Spirito Santo delli mastri buttari

L’Ecclesia del Spirito Santo delli mastri buttari, grande ad una nave, con le sue comodità, servita dal cappellano et sotto cappellano; con entrata d’annui ducati 60; con Maestranza.

Cappella del Crocifisso, de Particulari

La Cappella del Crocifisso, de Particulari, dove de continuo se celebra; con entrata d’annui ducati 40 in circa; servita dal suo cappellano.

Cappella de Santa Catherina

La Cappella de Santa Catherina [dove] de continuo vi si celebra. Servita dal Suo Cappellano; con entrata d’annui ducati quaranta; dove è confraternita de secolari.

Chiesa sotto il titolo di Santa Croce del Convento de Padri Domenicani

Il convento, con bella chiesa sotto il titolo di Santa Croce, coverta a lamia a tre navette, con belle cone di buona pittura guarnite et dorate, con sacrestia et tutte comodità de apparati per la celebratione, con convento grandino con bellissima acqua et ogn’altra comodità, dove risiedono otto padri cinque sacerdoti et nove conversi; et tengono anco massaria con entrata d’annui ducati cinquecento; et vivono anco de elemosina.

Chiesa del Convento de Padri Cappuccini

Il Convento de Padri Cappuccini, con chiesa comoda, con dormitorio, giardino murato, boschetto, et con ogni comodità, dove risiedono 15 Padri fra sacerdoti et Conversi; et vivono d’elemosina et in particulare la Città li dà carne, pane, vino et altro li bisogna.

Convento con l’ecclesia de Santo Iacovo

Sotto lo Convento descritto vi è l’ecclesia de Santo Iacovo nella quale vi si celebra alcune volte dal suo beneficiato; con entrada de annui ducati 20 incirca; et accosto detta chiesa vi è un fonte de acqua principalissima detta l’acqua de Santo Iacovo, nella quale concorre tutta la Città a pigliarne, per la bontà che tiene.

Ecclesia parrocchiale di Santo Matteo

L’Ecclesia parrocchiale, nel distretto di detta città detto la Fratta, sotto il titolo di Santo Matteo; comoda con tutte comodità, con campanile et campane; servita dal suo curato et un sacerdote; con entrata de annui ducati 60; soggetta al suo Vescovo.

Ecclesia parrocchiale de Santo Spirito

L’Ecclesia parrocchiale, nel distretto di detta città detto Casasana, sotto il titolo de Santo Spirito; comoda, con campanile et ogni comodità; servita dal suo curato et sacerdote; con entrata d’annui ducati 60 incirca; soggetta al detto Vescovo.

Ecclesia parrocchiale de Santo Eustachio

L’Ecclesia parrocchiale, nel distretto di detta città detto lo terziere di Privato, sotto il titolo de Santo Eustachio; ius patronata di particolari; chiesa comoda officiata et servita dal suo curato et un sacerdote; con entrata d’annui ducati sessanta; soggetta al detto Vescovo.

Ecclesia parrocchiale di San Nicola

L’Ecclesia parrocchiale, nel distretto di detta città detto il terziero Mezapreta, comoda con campanile, sotto il titolo di San Nicola; servita dal suo curato et un sacerdote; con entrata d’annui ducati sessanta; soggetta al detto Vescovo.

Ecclesia Parrocchiale del Salvatore

L’Ecclesia Parrocchiale, nel distretto de Scanzano, sotto titolo del Salvatore; comoda, con campane; servita dal suo curato et sacerdote; con entrata di annui ducati 60 incirca; soggetta al detto Vescovo.

Ecclesia de Santa Maria di Porto Salvo

18°. La Ecclesia de Santa Maria di Porto Salvo, sita nel molo di detta città. Ecclesia particolare de’ marinai et pescatori di detta città; commoda, coverta a tetti, con tribuna, campane, sacrestia, con confraternita de secolari; nella quale vi sono belle cone et santi de relevio, guarniti et dorati; in essa si celebra di continuo; servita da tre sacerdoti; con entrata d’annui ducati 22 per ciascheduno di essi; vi è anco organo con musica et vi è anco maestranza de marinari; con entrada de annui ducati 300 (Chiesa fuora la Città).

Ecclesia del Monasterio conventuale de Padri Carmelitani

Accosto di detta chiesa vi è il Monasterio conventuale de Padri Carmelitani, con Ecclesia grande ad una nave, coverta a tetti, con molte cappelle con belle cone fra le quale vi è la Cappella di N[ostra] S[ignora] del Carmine, con architettura guarnita di marmi bianco et misto di molto prezzo; et nell’altare maggiore vi è Custodia di legno dorato; di continuo assiste il Santissimo; et vi è l’Annunziata con l’Angelo di relevio, antica bellissima di molto prezzo; vi è anco in detta chiesa l’altare privilegiato, coro con organo, sacrestia con tutte le comodità; et vi è il convento dove resedono dieci frati, 6 sacerdoti et 4 clerici; con entrata d’annui ducati 300; et vivono anco d’elemosina (Chiesa fuora la Città).

Ecclesia de Santa Maria dell’Orto

Avante la porta della Città descritta vi è l’ecclesia de Santa Maria dell’Orto, accosto la marina, commoda con tutte le commodità, nella quale vi si celebra di continuo, fondata dall’ortolani di detta città; al presente ve resedono due frati dell’Ordine di Sant’Agostino, uno sacerdote et l’altro laico; vivono di elemosina (Chiesa fuora la Città).

Chiesa del convento de Santo Francesco di Paula

Distante dalla Città mezzo miglio verso ponente vi è lo convento de Santo Francesco di Paula, con chiesa grande a tre nave coverta a tetti; in testa di essa vi è l’altare maggiore con custodia di legno dorato, dove de continuo assiste il Santissimo; al sinistro et destro vi sono 6 altari di diversi Santi di buona pittura, fra li quali vi è la cappella di Santa Maria appuzzano (sic), con conetta bellissima; vi è sacrestia, coro et ogni comodità per l’apparato et celebratione, con campanile et campane grande; vi è claustro coverto et scoverto con giardino murato, dormitorio a torno di capacità di 30 frati con tutte comodità loro; dove resiedono 20 frati tra sacerdoti et novitii; con entrata di annui ducati 1000 incirca; et vivono anco di elemosina; et detto convento fu edificato da San Francesco di Paula in vita sua (Chiesa fuora la Città).

Cappella de Santo Marco

La Cappella de Santo Marco; vi si celebra devozione tenuta da suo cappellano (Chiesa fuora la Città).

Cappella de Santo Biase

Ecclesia de Santo Biase; se celebra devozione et il dì Suo vi si fa bella festa (Chiesa fuora la Città).

 

Testi consultati:
CATELLO VANACORE, 2002. Castellammare nel XVII secolo. Grafiche Somma,
Castellammare di Stabia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *