Lo spaghetto del Capitano

Ricetta del sig. Catello Di Vuolo

Spaghetto del Capitano

Spaghetto del Capitano

Lo stabiese Catello Di Vuolo, si pregia di condividere con noi di liberoricercatore.it questa inedita ricetta di sua invenzione, frutto di anni di prove dettate dall’esperienza maturata lavorando sulle navi mercantili, con le quali ha girovagato per i mari di tutto il mondo.
Nello specifico il sig. Catello era solito preparare questo piatto allorquando aveva nelle sue disponibilità tutti gli ingredienti per prepararlo. Inutile dire che nell’apprezzare il sapore e la bontà di questi spaghetti, i commensali suoi ospiti, finita la già abbondante porzione a loro servita, ne richiedevano solitamente un’altra ad attestarne l’assoluto gradimento.

Ingredienti (4 persone):

500 g. di spaghetti (o vermicelli)
800 g. di pomodoro a pezzettoni
300 g. di mozzarella (o provola)
n. 2 carote
50 ml di olio d’oliva
2 spicchi d’aglio
sale (quanto basta)
origano (una manciata)

 

Preparazione:

( periodo: quando vi pare    –    difficoltà: **)

Portate ad ebollizione l’acqua e mettete a cuocere gli spaghetti. Contemporaneamente fate scaldare l’olio in una capiente padella. Quando l’olio sarà caldo aggiungete l’aglio tritato (finemente), mantenendo la cottura a fuoco dolce, finché l’aglio non si sarà imbiondito. A questo punto aggiungete il pomodoro tagliato a dadini e un pizzico di sale, tenendo il tutto in cottura per 2-3 minuti, o quantomeno il tempo utile per preparare le carote alla julienne (tagliate in fili sottili) che verranno immediatamente aggiunte nel sugo caldo insaporendole con una manciata di origano profumato. A cottura ultimata della pasta, scolate gli spaghetti e versateli insieme alla mozzarella (a dadini) nel sugo. A fuoco sostenuto saltate il tutto, fin quando la mozzarella non diventa filante e si amalgama agli spaghetti. Impiattate le porzioni ancora fumanti e buon appetito.

 

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