Articolo del 1888

Un episodio di delinquenza “organizzata” risalente al 1888

Un episodio di delinquenza “organizzata” risalente al 1888

a cura di Ex Diversis Unum

articolo del 16/05/2010


Premessa:

La prof.ssa Gelda Vollono e Lino Di Capua dell’Associazione Onlus “Ex Diversis Unum”, che notoriamente si occupano di bibliografia e ricerche storiche locali, hanno rintracciato uno scritto risalente al 1888, in cui l’articolista descrive uno squarcio di vita stabiese d’epoca. L’articolo è tratto dal giornale svizzero “Journal de Geneve” datato 16 dicembre 1888, del quale si è fatta la traduzione (a fronte).

articolo in originale:

Articolo del 1888

Articolo del 1888

articolo tradotto:

I villaggi di Scanzano, Mezzapietra e Privati, nei pressi di Napoli, sono pieni di famiglie che hanno ciascuna uno o più conti da regolare con la giustizia. Esse hanno formato tra di loro una associazione di malviventi, che da diverso tempo affligge la città, senza che l’autorità li possa cogliere sul fatto. Un sergente dei carabinieri, da poco in attività nei paraggi, decide di debuttare con un colpo da maestro. Recentemente a Castellammare si erano perpetrati ai danni di due commercianti di salumi e formaggi due colpi importanti. Durante le ricerche per scoprire gli autori, il sergente trovò presso una sorella di un importante malvivente a nome de Senesio, dei formaggi e del lardo, riconosciuti come provenienti dalle rapine di Castellammare e, dopo questa scoperta, furono eseguiti cinque arresti. Nel frattempo, un fortunato avvenimento venne a facilitare la scoperta degli altri delinquenti… Si era saputo che Raffaele Iaccarino, pluripregiudicato, era sul punto di sposarsi con una ragazza del paese. La sera del matrimonio, il fior fior della malavita di Castellammare, arrivò per partecipare al festino dato da Iaccarino per festeggiare le sue nozze. Si mangiò allegramente e con grande appetito, e per dessert furono serviti formaggi e altre leccornie provenienti dai furti. Al momento del saluto agli sposi, la porta si aprì improvvisamente ed irruppero i carabinieri, che arrestarono tutta la banda, compreso lo sposo.
La sposa dal dispiacere fu presa da una crisi di nervi e per lei la luna di miele si trasformò in luna di … fiele.

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